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Visualizzazione dei post da marzo, 2017

A 60 ANNI DAL TRATTATO DI ROMA FACCIAMO NASCERE GLI STATI UNITI D'EUROPA di Salvatore Calleri

60 anni fa nasceva la CEE con il Trattato di Roma. Erano passati solo 12 anni dalla fine della 2a guerra mondiale. Allora grazie a dei pionieri europeisti si evitarono i futuri contrasti, le future guerre facendo nascere la CECA prima e la CEE dopo. Oggi dopo la nascita della UE nel 1992 cosa è rimasto di quello spirito pioniero? Una UE post brexit che sempre più bloccata da un eccesso di rigidità economica riuscirà nell'intento di rilanciare lo spirito meraviglioso di quegli anni? La dichiarazione firmata dai 27 paesi è sicuramente un passetto nella giusta direzione, ma non basta. Una indicazione ad andare avanti ci viene da Papa Francesco che  ci invita a "discernere la via di un nuovo umanesimo europeo, fatto di ideali e concretezza"... di "edificare società autenticamente laiche, scevre da contrapposizioni ideologiche, nelle quali trovano ugualmente posto l'oriundo e l'autoctono, il credente e il non credente". Gli Stati Uniti d'Eur...

Dichiarazione dei leader dei 27 Stati membri e del Consiglio europeo, del Parlamento europeo e della Commissione europea (25 marzo 2017)

Noi, i leader dei 27 Stati membri e delle istituzioni dell'UE, siamo orgogliosi dei risultati raggiunti dall'Unione europea: la costruzione dell'unità europea è un'impresa coraggiosa e lungimirante. Sessanta anni fa, superando la tragedia di due conflitti mondiali, abbiamo deciso di unirci e di ricostruire il continente dalle sue ceneri. Abbiamo creato un'Unione unica, dotata di istituzioni comuni e di forti valori, una comunità di pace, libertà, democrazia, fondata sui diritti umani e lo stato di diritto, una grande potenza economica che può vantare livelli senza pari di protezione sociale e welfare. L'unità europea è iniziata come il sogno di pochi ed è diventata la speranza di molti. Fino a che l'Europa non è stata di nuovo una. Oggi siamo uniti e più forti: centinaia di milioni di persone in tutta Europa godono dei vantaggi di vivere in un'Unione allargata che ha superato le antiche divisioni. L'Unione europea è confrontata a sfide senza prece...

ANNIVERSARIO TRATTATO DI ROMA SIA OCCASIONE PER STATI UNITI D'EUROPA di Giuseppe Lumia

Siamo ai sessant’anni del  Trattato di Roma  che ha dato l’avvio a quella che oggi chiamiamo Unione europea. Quelli in cui nacque l’Unione erano anni di speranza, di ricostruzione, di grande progettualità, di alti ideali … dopo che si erano conosciute tragedie inenarrabili come la seconda guerra mondiale. Adesso l’Europa è i ginocchio , in sostanza versa in una crisi drammatica, senza più quel respiro ideale e progettuale che ha accompagnato proficuamente il primo tratto del suo cammino. Due questioni stanno flagellando l’Europa: l’assenza di  sostanziale uguaglianza  e la  precaria sicurezza . La prima attiene alle differenze di reddito, di opportunità, di socialità e di integrazione. La seconda cresce sotto i colpi delle mafie, delle criminalità organizzate e con il terrorismo in testa. Gli ultimi fatti di Londra ci ricordano ancora una volta che la guerra scatenata dal radicalismo islamico continua ancora a consumarsi nei territori d’Europ...

I RISULTATI IN OLANDA POSSONO SPINGERE VERSO GLI STATI UNITI D'EUROPA Analisi di Salvatore Calleri

Le elezioni olandesi sono state indubbiamente elezioni molto interessanti. L'Olanda ha dimostrato di avere dentro di se, sia delle spinte populistiche, che degli antidoti alle stesse, all'interno di un sistema elettorale proporzionale puro con capolista bloccato e preferenza unica per i presenti in lista. Sistema elettorale che obbliga alle coalizioni e limita per la sua natura la presa di potere da parte  di gruppi populisti oppure estremisti. La risposta ai populisti del PVV con il loro 13,1% è principalmente arrivata da 2 forze politiche molto interessanti ed anche molto olandesi: i liberalprogressisti dei D66 con il 12% e la sinistraverde con l'8,9%. Due alternative allo status quo in forte tinta europeista moderna con una visione paragonabile al modello degli Stati uniti D'Europa di Ventotene. Il programma dei D66 lo si può trovare qui: https://verkiezingsprogramma.d66.nl/programma/vol-vertrouwen-de-wereld/#betere-europese-samenwerking-voor-meer-slagkrac...

CIRILLO METODIO E CARLO MAGNO... a cura di Claudio Loiodice

“Cirillo, Metodio, Carlo Magno e gli Stati Uniti d’Europa” Aristotele e la Polis Le moderne politiche nazionali e internazionali sembrano aver riportato il calendario a prima del IX secolo. Si astiste sempre più ad arroccamenti, a tentativi, a volte riusciti, di frammentazione e di isolamento geopolitico. Come se, impauriti dai concetti della globalizzazione, di una società liquida, pensiero egregiamente riassunto in una vita di opere dal recentemente scomparso Zygmunt Bauman, fossimo costretti a subire una regressione dei processi culturali che si sono succeduti sin dai tempi di Aristotele. È come se dai concetti di politica democratica aristotelica, che rappresentarono l’affinamento e l’evoluzione dei pensieri platonici, si tornasse indietro, ad esempio per il diritto alla proprietà privata (escluso da Platone) o alla suddivisone egualitaria dei possedimenti (Fàlea di Calcedonia). Una lettura attenta di quanto scrisse Aristotele ci fa comprendere il significato ampio di c...